LA “SKINIFICATION” APPLICATA AL GROOMING

Tutto parte dalla pelle. A questa breve ma eloquente affermazione è possibile ricondurre il concetto di “skinification”, termine con cui da qualche anno a questa parte il mondo della bellezza sta facendo i conti. Quando parliamo di “skinification” ci riferiamo a una nuova tendenza che mette la cura della pelle al centro anche nell’haircare, spianando la strada a una nuova generazione di prodotti (sieri rivitalizzanti, shampoo) caratterizzati da formulazioni ibride, che puntano cioè a dare ai capelli la stessa attenzione riservata al momento della skincare. L’idea insomma è che la cura del cuoio capelluto sia essenziale tanto quanto la cura della pelle del viso. Da qui l’esigenza di avvalersi di prodotti che abbiano una funzione non soltanto estetica (la detersione), ma anche curativa (idratazione, protezione). Il discorso può estendersi anche al grooming perché chi sceglie di radersi tutti i giorni sa che arrossamenti e bruciore possono essere fastidi molto comuni, soprattutto in presenza di pelle sensibile. In questo caso, oltre a optare per un rasoio elettrico anziché meccanico, un ottimo accorgimento è quello di utilizzare una lozione o un olio pre-rasatura, che permetta di ammorbidire anche i peli più spessi e crea un’ulteriore barriera tra lama e pelle.

Dall’analisi biochimica della pelle maschile condotta da Gillet è emerso inoltre che ogni giorno sulla sua superficie si depositano sporco sebo e residui di inquinamento. Per questo motivo, si osserva una sempre maggiore necessità di intervenire direttamene sulla pelle per pulirla a fondo prima ancora della rasatura. Se dalla salute pelle nasce anche quella della barba chi invece preferisce portarla lunga deve sapere che detersione ed esfoliazione aiutano a preservarne la morbidezza e a mettersi al riparo da problemi dermatologici come forfora e desquamazione. Skincare e grooming viaggiano sempre più su coordinate condivise di cura e salute che si traducono in nuovi device intelligenti e in formule confortevoli. Qui i nostri suggerimenti.

Il rasoio che non aggredisce la pelle

Gillette Labs è il primo rasoio con una barra integrata ad azione esfoliante, dotata di "smerli" rialzati che, attraverso uno scrub, aiutano a rimuovere e pulire la pelle da detriti e impurità prima del passaggio delle lame. Le cinque lame in acciaio anti-frizione promettono una rasatura profonda e confortevole mentre un disco flessibile permette di seguire i contorni del viso per un’aderenza superiore a ogni passata. Assieme al rasoio, disponibile in diverse colorazioni, il gel da barba realizzato senza alcol o coloranti aiuta a proteggere la pelle durante la rasatura.

La crema che protegge la pelle durante la rasatura

La Crema da rasatura protettiva Pisterzi è composta al 95% da ingredienti di origine naturale ed è priva di nickel. Pensata per un utilizzo con e senza pennello, se massaggiata sul viso aderisce perfettamente alla pelle, creando uno strato di protezione, per una rasatura senza segni e arrossamenti. La pelle è ben idratata grazie anche al Trealix, un ingrediente attivo costituito da una combinazione bilanciata di un disaccaride naturale e proteine vegetali.

La lozione multi-benefit

American Crew 2-in-1 Skin moisturizer & Beard conditioner migliora l’aspetto della barba rendendola morbida al tatto, fortificando e idratando a fondo la pelle sottostante. Un prodotto che non lascia residui su barba e pelle, si assorbe rapidamente ed è ideale per barbe da medie a corte e per un uso quotidiano.

La crema antiossidante dopobarba

La crema dopobarba di Biofficina Toscana è idratante e lenitiva grazie alla combinazione tra estratto bio di elicriso, un estratto ottenuto da vinacce fresche di uva rossa biologica del Chianti e olio di oliva bio. Privo di alcool può essere applicato dopo la rasatura per un effetto lenitivo ma anche sul resto del viso come una normale crema idratante.

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