L'APPARTAMENTO MILANESE CHE RUOTA L'ABITARE INTORNO A UNA CUCINA DA GRANDI CHEF
"La cultura abitativa degli anni '50 prevedeva una piccola zona giorno e ampie camere da letto. Capita spesso di dover trasformare totalmente un vecchio appartamento in uno spazio estremamente contemporaneo e funzionale con la massima attenzione a ogni dettaglio. Ogni processo di trasformazione è prima di tutto un atto di cura verso il cliente e verso il luogo". È con questa grande premessa - e promessa - che gli architetti Bellavista & Piccini hanno rimodulato gli interni di una casa a Milano, rifugio domestico per una coppia con due bambini ritagliato all'interno di un edificio di metà Novecento, costruito nel cuore della Maggiolina.
A pochi passi dal quartiere Mirabello e dalla Chiesa di Sant'Angela Merici, immaginata su progetto dell'architetto Mario Bacciocchi, l'appartamento che lo studio brianzolo fondato nel 2014 da Giancarlo Bellavista e Matteo Piccini ha messo a punto per sfruttare al meglio lo spazio a disposizione - circa 110 metri quadrati - è un gioco di incastri e arredi realizzati (anche) ad hoc che si inchina al design. Ombelico dell'abitazione è l'ampio living, zona giorno bagnata dal sole che ingloba, allo stesso tempo, la cucina. Posto del cuore dei proprietari, due professionisti che amano cucinare e invitare amici per aperitivi e cene informali, l'area dining dialoga così con il bancone snack, degno affaccio da grandi chef, e il resto del soggiorno, dominato, fra le altre cose, da un unico pilastro sfruttato dagli architetti per ricavare una nicchia, adibita a scrittoio/libreria per i momenti di smartworking.
Addentrandosi nella zona notte, poi, a cui si accede tramite un piccolo disimpegno, si ritrovano due bagni e un grande armadio lavanderia. La prima sala da bagno è un piccolo gioiello, quasi uno zaffiro: a dominare l'ambiente ecco, per l'appunto, una carta da parati nei toni del blu che aderisce perfettamente alle quinte di un involucro a scatola. Al centro, una vasca free standing. Le camere da letto, infine, si affacciano sul cortile interno, ricco di alberi ad alto fusto. Dettaglio che sfugge all'occhio dei meno attenti è il sistema di riscaldamento che, nella matrimoniale, si nasconde nella parete in parquet di rovere, particolarmente funzionale anche per la sua capacità di isolare maggiormente dai rumori del vicinato.