INFARTO, NUOVA TERAPIA: UN FARMACO DIMAGRANTE RIDUCE IL RISCHIO DI MALATTIE CARDIACHE. LO STUDIO AMERICANO

Un farmaco per dimagrire, ma che fa anche bene al cuore e riduce rischi di malattie cardiovascolari. Sembra il testo di una pubblicità ingannevole, ma è tutto vero. Recenti scoperte suggeriscono infatti che alcuni farmaci dimagranti di successo, oltre ad aiutare nella perdita di peso, sarebbero in grado di offrire significativi benefici per la salute del cuore. Nuove ricerche indicano che questi effetti positivi potrebbero estendersi a una popolazione molto più ampia di quanto mostrato negli studi clinici iniziali, contribuendo potenzialmente a prevenire migliaia di infarti e ictus ogni anno negli Stati Uniti.

I risultati della ricerca

Lo studio in questione è stato condotto dalla casa farmaceutica Novo Nordisk, e ha dimostrato che le persone che assumevano il farmaco Wegovy, a base di semaglutide, avevano un rischio ridotto del 20% di eventi cardiaci rispetto a chi prendeva un placebo. Questo ha portato, nel marzo scorso, all’approvazione della Food and Drug Administration (FDA) statunitense di un aggiornamento dell’etichetta del Wegovy, rendendolo il primo farmaco dimagrante autorizzato a ridurre il rischio di infarto, ictus o morte correlata al cuore in persone con elevato rischio cardiovascolare.

Tuttavia, lo studio di Novo Nordisk si era concentrato su pazienti obesi con una storia di eventi cardiaci gravi, limitando il raggio d'azione dei benefici documentati. Una nuova analisi condotta da Dandelion Health, una piattaforma che utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare dati sanitari reali, ha scoperto che i farmaci GLP-1 potrebbero ridurre il rischio cardiovascolare anche in persone con malattie cardiache lievi o moderate, che non hanno subito infarti o ictus.

Nuove terapie preventive

Secondo i ricercatori, se i farmaci venissero prescritti a tutti i pazienti idonei, si potrebbero evitare fino a 34.000 infarti e ictus ogni anno negli Stati Uniti. La possibilità di utilizzare i farmaci GLP-1 come prevenzione primaria per le malattie cardiovascolari potrebbe rivoluzionare terapie e sistema sanitario. «Questi farmaci non sono solo per la perdita di peso», ha dichiarato il dottor Harlan Krumholz, cardiologo della Yale University, alla CNN. «Sono promotori della salute cardiovascolare». Per i pazienti riluttanti a utilizzare farmaci per l’obesità, la crescente evidenza dei benefici cardiaci potrebbe essere decisiva.

Sebbene i risultati ottenuti dall’intelligenza artificiale richiedano ulteriori verifiche, l’analisi di Dandelion Health ha dimostrato la potenzialità di ampliare l’uso dei farmaci GLP-1 a un gruppo di pazienti più vasto e diversificato. Con le malattie cardiovascolari e l’ictus tra le principali cause di morte (tanto negli Stati Uniti quanto in Italia), l’utilizzo di farmaci GLP-1 come metodo di prevenzione potrebbe aiutare a salvare molte vite.

2024-09-19T12:35:41Z dg43tfdfdgfd