I CIBI E LE BEVANDE CHE SPENGONO LA PASSIONE SECONDO LA NUTRIZIONISTA

Esistoni alimenti che spengono la passione? La risposta è . Oltre ai cibi afrodiasiaci, che accendono il desiderio, ci sono quelli da non portare sotto le lenzuola, almeno se volete trascorrere una notte hot. A quanto pare, oltre stress, mancanza di sonno, fumo, età oppure problemi ormonali, alcuni alimenti influiscono negativamente sulla libido. A cosa si deve prestare attenzione, dunque? Innanzitutto al “junk food”, ma anche alle diete drastiche. “Il sesso e il cibo sono entrambi manifestazione di due bisogni primari necessari per il mantenimento della specie umana e, a livello neurobiologico, sono co-localizzati.

“Il desiderio di mangiare determinati alimenti e quello sessuale seguono la stessa via neurologica, ovvero quella dopaminergica, a cui fa capo la dopamina: il neurotrasmettitore che media il piacere”, spiega Chiara Ciavarella, nutrizionista di MioDottore, piattaforma specializzata nella prenotazione online di visite mediche. Un legame a doppio filo quello tra cibo e sesso che si manifesta anche negli effetti negativi che determinate abitudini alimentari possono avere sulla sfera erotica. “A lungo termine, un’alimentazione scorretta, ricca di zuccheri semplici, cibi industriali e ‘junk food’, può provocare uno stato di infiammazione e generare stress ossidativo. Due fattori che, a loro volta, possono innescare alterazioni dell’equilibrio glicemico e ormonale, con conseguenti disturbi anche di natura sessuale, come la disfunzione erettile e la secchezza vaginale”, sostiene l’esperta.

Allo stesso modo, anche un regime alimentare estremamente restrittivo è deleterio per l’appetito sessuale. “Una carenza di proteine, omega 3 e acidi grassi essenziali, ma anche di vitamine del gruppo B e minerali come lo zinco, può avere ripercussioni negative sui meccanismi che regolano l’ovulazione, la fertilità e la libido femminile. Similmente, il cibo impatta anche sulle funzionalità sessuali dell’uomo e una corretta assunzione di vitamina C, vitamina E, zinco e selenio contribuisce a regolare i livelli di testosterone, incrementando la capacità riproduttiva e il desiderio sessuale maschile”, afferma Ciavarella.

I nemici dell’eros

Quando la cena è preludio di una notte d’amore, è bene favorire ingredienti in grado di stimolare il desiderio senza appesantire la digestione. Qui di seguito, invece, trovate la black list dei cibi e delle bevande da evitare prima di una serata “hot”, stilata dalla dottoressa Chiara Ciavarella. Prendete nota!

Patatine fritte

A causa del loro alto indice glicemico, causano un’immediata produzione di energia seguita da stanchezza e sonnolenza. Inoltre, poiché sono ricche di grassi saturi e sale, possono provocare vasocostrizione e peggiorare così le problematiche sessuali.

Formaggi

La loro lunga digestione richiede un maggiore afflusso sanguigno verso l’intestino, rallentando la fisiologica risposta sessuale.

Acqua tonica

Oltre a causare fastidiosi gonfiori, il chinino, responsabile del tipico gusto amarognolo della bibita, può temporaneamente abbassare i livelli di testosterone e il numero di spermatozoi.

Würstel e carne processata

In quanto prodotti ricchi di calorie e grassi saturi, possono alterare i livelli di colesterolo e affievolire la circolazione verso gli organi sessuali, con possibili difficoltà nel mantenimento dell’eccitazione sessuale.

Energy drink

Contengono grandi quantità di zucchero e sostanze eccitanti da cui deriva una sensazione di adrenalina, ma questa è spesso solo momentanea. Inoltre, il consumo eccessivo di prodotti zuccherati può determinare squilibri ormonali.

Legumi

Dopo un pasto a base di legumi è frequente sperimentare una fastidiosa sensazione di appesantimento e gonfiore gastrointestinale. La loro digestione è poi particolarmente lunga e potrebbe rendere l’organismo meno reattivo agli stimoli erotici.

Liquirizia

Un consumo elevato e continuo di liquirizia può causare effetti collaterali, tra cui l'aumento della pressione e la riduzione dei livelli di potassio, aspetti spesso associati a cali del desiderio e deficit sessuali.

Menta piperita

Alcuni studi suggeriscono che il mentolo possa ridurre i livelli di testosterone sia negli uomini che nelle donne e quindi influire negativamente sulla libido.

Tofu

Si ritiene che questo derivato della soia possa alterare i livelli di testosterone, poiché ricco di fitoestrogeni. Vegani e vegetariani, però, non devono preoccuparsi: consumare mezza porzione di soia al giorno è assolutamente innocuo;

Cioccolato al latte

Con una concentrazione di zuccheri superiore al 50%, può causare picchi glicemici potenzialmente dannosi anche per la sfera sessuale. Meglio terminare la cena a lume di candela con del cioccolato fondente: ricco di L-triptofano, il precursore della serotonina, è capace di combattere lo stress e l’ansia.

2023-06-21T09:21:09Z dg43tfdfdgfd