Dalla cura dimagrante povera di fibre a quella ipocalorica, le diete possono nascondere degli errori. Che rischiano di portare anche a dei disturbi del comportamento alimentare. «Si può favorire la sindrome dello yo yo», spiega la dottoressa Maria Grazia Carbonelli, direttore dell'Unità operativa di dietologia Ospedale San Camillo Forlanini di Roma. Vediamo i 10 errori più comuni nelle diete.
Fare diete troppo restrittive che portano in poco tempo a disinibizione e possono, in alcune fasce di età, portare a disturbi del comportamento alimentare. Ricordiamoci che più le diete sono povere di calorie più frequentemente vengono abbandonate favorendo la sindrome dello yo yo.
Eliminare dalla dieta alcuni alimenti come i carboidrati, che sono i più demonizzati. I carboidrati complessi come pane e pasta vanno solo ridotti, non eliminati. Gli zuccheri semplici che si trovano nei dolci nell alcool e nelle bevande zuccherate vanno invece banditi o consumati molto raramente.
Esagerare con il consumo di frutta. Anche la frutta è ricca di zuccheri semplici, quindi nella dieta non è a volontà come invece è la verdura.
Mangiare poche fibre vuol dire avere meno senso di sazietà e ritardare la funzione intestinale.
Bere poca acqua è rischioso per i nostri reni specie durante una dieta ipocalorica.
Dissetarsi con bevande zuccherate che non dissetano e sono ricche di zuccheri. L'acqua è l'idratante migliore.
Non concedersi mai durante la dieta qualche gratificazione. Un piccolo dolce o un piccolo gelato a settimana ci aiuta a proseguire la dieta con più costanza.
Se un giorno non siamo riusciti a seguire la dieta non aspettiamo il famoso lunedì per ricominciare, ma facciamolo subito il giorno seguente.
La sedentarietà durante la perdita di peso mette a rischio i nostri muscoli. Se ci muoviamo invece perdiamo solo grasso.
Fare diete fai da te spesso vuol dire andare incontro ad un insuccesso e se abbiamo problemi di salute può essere anche pericoloso.
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