VI ALZATE PRESTO LA MATTINA? FORSE AVETE EREDITATO I GENI DEI NEANDERTHAL

Ti alzi facilmente la mattina presto? Potresti aver ereditato i geni degli uomini di Neanderthal, che avevano abitudini mattutine. Uno studio pubblicato su Genome Biology and Evolution ha scoperto che il DNA di Neanderthal è rimasto in alcuni esseri umani moderni e potrebbe determinare se una persona è naturalmente mattiniera.

Sebbene l’ orologio biologico umano sia una caratteristica complessa modellata da norme sociali e culturali oltre naturalmente dalla genetica, i Neanderthal, che si sono evoluti in zone più fredde in Europa e in Asia dove hanno vissuto per centinaia di migliaia di anni, potrebbero essersi adattati meglio alle variazioni stagionali della luce del giorno rispetto all’Homo sapiens, che si è evoluto a latitudini più vicine all’equatore in Africa, dove c’è meno variazione nelle ore diurne.

«È possibile che l’adattamento ai cambiamenti nella quantità di luce diurna sia stato trasmesso ai primi Homo sapiens mentre si spostavano dall’Africa verso Nord, dove hanno incontrato e si sono incrociati e talvolta accoppiati con i Neanderthal , che si estinsero circa 40.000 anni fa» ha affermato John Capra, genetista ed epidemiologo dell’Università della California, negli Stati Uniti, tra gli autori del lavoro. Mentre la maggior parte dei geni che gli esseri umani moderni hanno acquisito attraverso antichi incroci sono stati eliminati dal processo evolutivo, una piccola parte è rimasta e in particolare questi geni avrebbero aiutato i primi esseri umani moderni ad adattarsi ai nuovi ambienti quando lasciarono l’Africa e l’Eurasia. «Quei geni dei Neanderthal che vivevano nelle zone più fredde del mondo sono serviti alla regolazione del nostro orologio biologico» è la tesi di Capra.

Circa 70 mila anni fa gruppi di Homo Sapiens migrarono dall’Africa all’Eurasia, fino alla Siberia e alla Gran Bretagna, dove i Neanderthal si erano già adattati a climi più freddi, dal momento che avevano occupato i territori centinaia di migliaia di anni prima. Grazie agli incroci tra i gruppi, gli esseri umani viventi oggi trasportano fino al 4% del Dna dei Neanderthal, compresi i geni legati alla pigmentazione della pelle, ai capelli, al grasso e al sistema immunitario (si è visto che il DNA dei Neanderthal avrebbe avuto un ruolo nell’i nfluenzare il corso dell’epidemia da Covid-19)

Lo studio ha confrontato il DNA degli esseri umani viventi con il materiale genetico recuperato dai fossili di Neanderthal, scoprendo che i Neanderthal portavano alcune delle stesse varianti genetiche legate all’orologio biologico delle persone mattiniere. Per studiare i ritmi circadiani dei Neanderthal il dottor Capra e i suoi colleghi hanno esaminato 246 geni che aiutano a controllare l’orologio biologico. Hanno confrontato le versioni dei geni degli ominini estinti con quelli degli esseri umani moderni scoprendo oltre mille mutazioni che erano uniche solo per gli esseri umani viventi o per i Neanderthal. Con l’analisi dei dati provenienti dalla bio banca britannica che contiene i genomi di mezzo milione di volontari. È stato osservato che quasi tutte le varianti dell’orologio biologico antico intercettate nei volontari aumentavano le probabilità che questi ultimi fossero mattinieri. Lo studio è solo un primo passo e sarà necessario in confronto con altre bio banche.

2023-12-16T07:15:44Z dg43tfdfdgfd