ASSOLTO IL FIGLIO «SALUTISTA»: «DARE LA QUINOA E GLI INTEGRATORI AL PADRE ANZIANO NON SIGNIFICA MALTRATTARLO»

Da sempre crede in una alimentazione sana. Così, anziché propinargli la classica minestrina, all’anziano padre faceva mangiare la quinoa. In tavola gli faceva trovare il pane di segale, ma anche integrale. E gli integratori. «In accordo con il medico, purché gli alimenti non sostituissero i farmaci, sia chiaro». Mai il figlio avrebbe immaginato di finire davanti a un giudice accusato di maltrattamenti sul genitore, 87 anni «ben portati, gliene danno 70».

Mirko, 50 anni, il figlio, mercoledì a Cremona è stato assolto dall’accusa «perché il fatto non sussiste». Perché quinoa e affini non integrano un reato. E non sono maltrattamenti neppure «lasciare la tavola apparecchiata fino alle 16» o far dormire il papà d’estate con le finestre chiuse «nonostante il caldo». Le finestre erano chiuse, «perché in casa c’era l’aria condizionata, se le tieni aperte fa più caldo». Eppure, questi sono i fatti contestati — tra il 2020 e il 2021 — nel capo di imputazione: 7 righe.

Il processo nasce dall’esposto presentato dal padre, convinto dall’altra figlia che era in pessimi rapporti con il fratello. Questo è il retroscena emerso al processo. Mirko allora, pur avendo una casa di sua proprietà, aveva deciso di vivere con gli anziani genitori. Aiutato dalle badanti, si prendeva cura di loro: la mamma era malata di Alzheimer (è scomparsa a febbraio di quest’anno), il papà era preoccupato. Poi, padre e figlia, a giugno del 2021, hanno messo la madre in una Rsa ad insaputa di Mirko. Il quale con il genitore è sempre andato d’accordo. 

L’anziano non si è mai presentato dal giudice a testimoniare. La sorella di Mirko sì. «Queste sono persone che mangiavano un po’ di minestrina, cibo semplice. Mio fratello li costringeva a mangiare la quinoa, il pane nero...», aveva fatto verbalizzare. «Il problema — ha sottolineato l’avvocato Micol Parati — era la gestione della famiglia. Il mio assistito è stato imputato, perché costringeva il padre a mangiare bene, a bere gli integratori, a chiudere la finestra con l’aria condizionata accesa».

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