K-BEAUTY: LA RIVOLUZIONE COREANA HA UFFICIALMENTE CONQUISTATO ANCHE IL 2024 NEL MONDO BEAUTY

Negli ultimi anni, il fenomeno K-Beauty ha trasformato il panorama globale della cosmetica, imponendosi come un punto di riferimento per consumatori e marchi occidentali. Con la sua enfasi su texture innovative, formule accessibili e rituali in dieci step, questa tendenza ha portato alla ribalta l’iconico “glow coreano”, un incarnato luminoso e idratato che incarna l’essenza della cura della pelle.

L’ascesa della K-Beauty: un successo che continua anche nel 2024

L’influenza culturale della Corea del Sud è iniziata alla fine degli anni ‘90 con l’Hallyu (l’onda coreana), che ha portato la musica K-pop e i drama televisivi prima in Cina e Giappone, poi negli Stati Uniti e in Europa. In parallelo, i prodotti cosmetici coreani, come le famose BB Creams, hanno iniziato a conquistare i mercati internazionali nei primi anni 2000.

Oggi, la Corea del Sud è il quarto maggiore esportatore di cosmetici al mondo, superando paesi come l’Italia e affiancando giganti come Francia e Stati Uniti. Questo successo è in parte dovuto all’investimento del governo coreano nella promozione della cultura nazionale, incluso il settore beauty.

Layering: il cuore del rituale coreano

Il layering, un rituale in dieci passaggi, è il cuore della routine K-Beauty. Questa pratica prevede l’applicazione sequenziale di prodotti specifici per idratare, nutrire e proteggere la pelle. Secondo Emma Gatineau, fondatrice di Maison Kōsane, questa filosofia si concentra sulla prevenzione piuttosto che sulla cura, un approccio innovativo rispetto alle tradizioni occidentali.

Sheet mask, creme solari leggere e tonici arricchiti con ingredienti come niacinamide, Centella asiatica e bakuchiol sono solo alcune delle innovazioni coreane che hanno conquistato il mercato globale. Le maschere in tessuto, in particolare, sono diventate un prodotto must-have anche per i marchi occidentali.

K-Beauty in Europa, tra innovazione e crescita

In Europa, la diffusione della K-Beauty è supportata da retailer come Oh My Cream e specialisti come Maison Kōsane. L’apertura di corner pop-up e collaborazioni con grandi magazzini, come quella al Bon Marché di Parigi, ha contribuito a sensibilizzare i consumatori sul layering e sui benefici dei prodotti coreani.

Le farmacie stanno emergendo come un canale chiave per l’espansione di marchi come Torriden, che si stanno affermando accanto ai giganti della dermocosmesi. Inoltre, i trattamenti viso ispirati alla K-Beauty stanno diventando sempre più popolari, consolidando il legame tra rituali coreani e cura della pelle professionale.

La K-Beauty continua a innovare, introducendo prodotti come le maschere idrogel e ampliando il suo raggio d’azione ai trattamenti per capelli e al make-up. Questo settore si sta dimostrando capace di rispondere alle esigenze di una clientela diversificata, inclusi consumatori con tonalità di pelle più scure, aprendo nuove opportunità in mercati sottosviluppati.

Con una combinazione di ingredienti efficaci, packaging minimalista e prezzi accessibili, la K-Beauty non è solo una moda, ma una rivoluzione destinata a plasmare il futuro della cosmetica globale.

L'articolo K-Beauty: la rivoluzione coreana ha ufficialmente conquistato anche il 2024 nel mondo beauty proviene da Metropolitan Magazine.

2024-11-24T09:44:58Z