ALLENARSI D’ESTATE SENZA RISCHI: SUDARE SOTTO IL SOLLEONE NON BASTA PER DIMAGRIRE

Sudare non basta per dimagrire. Molti sono convinti che più sudi, più bruci grasso e quindi, in estate, si diventa tutti più magri. In realtà, la situazione è molto diversa: spesso, sudare tanto significa solo buttare fuori liquidi, cioè acqua e svolgere intensa attività fisica sotto il solleone finisce per creare problemi alla nostra salute, al cuore, per esempio, che, comunque, si affatica. Invece, più l’attività fisica si fa impegnativa in modo consono, più il corpo porta il suo dispendio dai grassi ai carboidrati. Insomma, allenarsi durante il periodo estivo è ottimale ma ci sono alcune, piccole ma significative regole o consigli da seguire. Sempre, naturalmente, se si vuole ottenere il massimo risultato. Ma non allarmatevi: sono semplici indicazioni di massima, magari già note ai più ma che fa sempre bene rispolverare.

 

La temperatura corporea

L’organismo, per garantire le proprie funzioni fisiologiche, deve mantenere la propria temperatura interna a circa 37 gradi. Quando si pratica attività fisica, la maggior parte dell’energia viene trasformata in calore e la temperatura può salire fino a 40 gradi. Questo è un fattore positivo e porta benefici alla prestazione fisica ma, superata la soglia dei 40 gradi, il corpo perde la propria capacità di regolare il calore interno e il sistema nervoso inizia a lavorare con difficoltà. Accade così che il cuore aumenta il suo ritmo e la sua frequenza e si possono presentare sintomi come nausea, debolezza e vertigini ma anche crampi muscolari. Ecco perché è fondamentale mantenere il corpo ad una temperatura interna tra i 37 e i 39 gradi evitando la disidratazione e la perdita di sali minerali eccessiva. Per limitare al massimo questi disagi, è consigliabile utilizzare un abbigliamento leggero, con una canottiera o maglietta e pantaloncini.

L’idratazione

Come per la pelle e per la skincare quotidiana, così l’idratazione è la chiave di volta anche per l’allenamento estivo. La prevenzione è il top, per cui, sarebbe preferibile, durante la giornata, assumere liquidi dal cibo, dalla verdura e anche dalla frutta evitando quella troppo dolce. Il contenuto di vitamine, minerali e fibre consente un assorbimento ottimale dell’acqua a livello intestinale mantenendola più a lungo nell’organismo. Sarebbe importante abituarsi a bere spesso piccoli quantitativi di acqua durante il giorno considerando che anche il senso di sete si allena: meno si beve, meno si percepisce il bisogno di farlo. Per avere un allenamento al cento per cento, sarebbe bene magari bere circa mezzo litro di acqua mezz’ora prima di iniziare e durante l’esercizio sorseggiare ogni 10 o 15 minuti anche senza avere sete. La disidratazione porta alla perdita di sodio, magnesio, potassio, calcio e altri elementi, che sono importanti per far funzionare il sistema nervoso e per la contrazione muscolare.

L’abbigliamento

Allenarsi in estate, sia all’aperto sia in palestra, è decisamente importante e per questo bisogna solo osservare alcune regole, anche molto ovvie ma non sempre rispettate, considerando che spesso si vedono persone, anche di una certa età, che fanno jogging in tarda mattinata, con il caldo a mille. Invece, specie nelle giornate torride, è ovvio che non ci allena nelle ore più calde preferendo la mattina presto o la sera; è poi importante indossare un abbigliamento tecnico, leggero e traspirante, evitare il torso nudo. Ultimo suggerimento: diamo la nostro organismo il modo di adattarsi al caldo evitando anche l’uso eccessivo di condizionatori.

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