IL GESTO QUOTIDIANO CHE RINFORZA IL SISTEMA IMMUNITARIO

Mai come in questo periodo sentiamo la necessità di fare qualcosa per rafforzare il nostro sistema immunitario e proteggerci dai tipici malanni di stagione che ci mettono ko. Se consumare alimenti ricchi di vitamina C come agrumi, kiwi, broccoli, di vitamina A come cavolo, spinaci e verza, oltre a yogurt e kefir, ottime fonti probiotiche indispensabili per l’equilibrio della flora batterica, è sicuramente un buon modo per tenere alte le difese dell’organismo, recenti studi hanno dimostrato come un gesto apparentemente semplice sia in realtà molto efficace per allenare il nostro sistema immunitario. Stiamo parlando della doccia fredda che, considerata la stagione, potrebbe sembrare un’idea non così sensata, ma che invece dovreste (anzi dovremmo) assolutamente provare.

Negli ultimi anni, l’interesse per la cosiddetta terapia del freddo è aumentato proprio in relazione agli effetti salutari che avrebbe per l’organismo. Il nostro corpo, infatti, ha bisogno di stimoli, anche per quanto riguarda le temperature. Se da un lato una doccia calda può essere rilassante e distensiva, una doccia fredda può essere estremamente benefica per diversi motivi. Contravvenendo a quanto ci siamo sempre sentiti ripetere, ovvero “copriti che fuori fa freddo e ti ammali!”, l’esposizione controllata alle basse temperature non danneggia la salute, ma attiva potenti meccanismi di protezione nel nostro corpo. La chiave è la proteina SIRT6, un “guardiano molecolare” che, stimolato dal freddo, ripara il DNA e combatte le mutazioni cellulari. I ricercatori della Brigham and Women's Hospital in uno studio pubblicato su Cell Metabolism, hanno dimostrato che l'esposizione al freddo aumenta significativamente l'attività della proteina SIRT6, rinforzando il sistema immunitario che, in questo periodo ci protegge dai principali malanni di stagione, e le naturali difese naturali contro l’infiammazione.

“Uno degli aspetti chiave delle pratiche di esposizione alla variazione delle temperature è il concetto di uscire dalla zona termoneutra, cioè spingere il corpo a tollerare temperature estreme, lontane dalla normale “zona di comfort” termico. Questo passaggio, che porta benefici tangibili a livello immunitario e antinfiammatorio, rappresenta un aspetto centrale del biohacking: stimolando il corpo con nuovi stress, insegniamo al sistema a rispondere meglio a stress futuri. L’arte di ottimizzare il corpo e la mente con pratiche naturali, come il semplice utilizzo dell’acqua fredda, va però inserita in un contesto di personalizzazione perché le esigenze di ogni singola persona sono differenti. Non è solo una questione di benessere fisico, ma anche di forza mentale. Adottare tecniche di esposizione al freddo nella propria routine quotidiana permette infatti di rafforzare la resilienza personale, di affrontare la giornata con maggiore energia e di migliorare significativamente la qualità della vita”, afferma Giacomo Spazzini, fondatore di GS LOFT, club dedicato al benessere del corpo e della mente e pioniere italiano della longevità e biohacking. Ma, nel dettaglio, quali sono i principali benefici della doccia gelata?

Rinforza il sistema immunitario

Uno studio sugli effetti delle docce fredde sulla salute e la produttività al lavoro, pubblicato su PLoS One, ha evidenziato come i dipendenti che si sottopongono a docce fredde regolarmente si ammalano con minore frequenza. Questo perché la sollecitazione del freddo stimola la circolazione sanguigna che fornisce agli organi importanti sostanze nutritive. Inoltre il corpo inizia a rilasciare a più riprese globuli bianchi, che hanno il compito di contrastare virus e batteri.

Allena la risposta allo stress

Nel momento in cui il corpo viene in contatto con l’acqua fredda si ritrova in uno stato di allerta poiché si innescano processi che provocano l’aumento della frequenza cardiaca, della pressione e della frequenza respiratoria, come in una normale condizione di stress quotidiano. Sottoporsi in modo autoindotto al freddo permette al sistema nervoso di adattarsi e controllare meglio le situazioni di stress.

Migliora il sonno

Fareuna doccia fredda 20 minuti prima di coricarsi aiuta ad abbassare leggermente la temperatura corporea per via della termoregolazione, che consente quindi di addormentarsi in breve tempo e dormire più profondamente.

Ha un effetto antidepressivo

Uno studio condotto da Nikolai Shevchuk della Charles University di Praga e pubblicato su PLoS One ha messo in pratica la tecnica delle docce fredde in relazione al trattamento della depressione e ha rilevato che l’esposizione progressiva al freddo attiva il sistema nervoso simpatico e aumenta il livello di endorfine e adrenalina. Inoltre, data l'alta densità di recettori nella pelle, la doccia fredda invia una quantità eccessiva di impulsi elettrici dalle terminazioni nervose periferiche al cervello, che potrebbe avere un effetto antidepressivo nel corso del tempo.

Favorisce la lucidità mentale

Trascorrere pochi secondi sotto il getto dell’acqua fredda, specialmente la mattina, richiede di sicuro un certo sforzo, ma chi lo ha provato assicura di sentirsi poi più sveglio che mai. Questo perché la respirazione profonda che si innesca al contatto con l'acqua a basse temperature, aumenta in modo incisivo l’apporto di ossigeno e il flusso sanguigno, favorendo una maggiore concentrazione e più energia.

Migliora la salute di pelle e capelli

A differenza delle docce calde che spesso seccano la pelle, la doccia fredda chiude i pori e riduce temporaneamente l’ingresso dell’inquinamento, donandole un ottimo aspetto. Lo stesso accade con i capelli che, a contatto con il freddo, diventano più forti e lucenti per via del sangue che fluisce rapidamente ai follicoli e chiude le cuticole.

Previene l’invecchiamento

Lo sbalzo di temperatura, detto anche choc da freddo, libera una grande quantità di elettroni che vanno a distruggere i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento. Per questo motivo le docce fredde vengono incluse tra le pratiche che contribuiscono alla longevità.

Come esporsi al freddo in modo controllato

Le docce fredde sono una pratica accessibile a chiunque e rappresentano uno dei primi step per imparare ad esporsi al freddo in modo controllato. Nella routine quotidiana è possibile iniziare con 30 secondi di esposizione e aumentare gradualmente i secondi nelle settimane successive, fino ad arrivare ad 1 minuto e mezzo. È stato osservato come dopo un paio di mesi il battito cardiaco a riposo si abbassi, migliorando la salute cardiovascolare. “Le pratiche guidate di ice bath, invece, sono la soluzione per chi desidera spingersi oltre, in un’immersione in acqua gelida, tra i 10 fino a 3°C per circa 3 - 5 minuti, progettata per mettere alla prova i propri limiti e attivare una serie di risposte fisiologiche che trasformano la mente e il corpo. Il freddo intenso dell’ice bath stimola la produzione di ormoni come la norepinefrina, che non solo migliora l’umore, ma svolge anche un’importante azione antinfiammatoria. L’immersione profonda è inoltre una pratica che aumenta la longevità cellulare, poiché riduce i danni da stress ossidativo, migliora la risposta immunitaria, la resilienza allo stress e la propria autostima. Ideale è essere guidati da un Coach specializzato in respirazione, come in GS LOFT, per vivere la pratica in sicurezza e al massimo”, conclude Giacomo Spazzini.

2024-12-03T16:14:30Z